L’ accusa è tentato omicidio. L'episodio è avvenuto a Capodanno
16 GEN – CETRARO – I Carabinieri della Compagnia di Scalea hanno arrestato a Cetraro (CS) un diciottenne con l'accusa di "tentato omicidio aggravato dai motivi abietti e futili".
Il ragazzo è ritenuto l'autore dell'accoltellamento di un uomo di ventisei anni avvenuto a seguito di una lite scoppiata la notte di Capodanno nei pressi di un locale notturno di Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza.
L'arresto - in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Paola su richiesta della locale Procura - fa seguito ad un'indagine condotta dagli investigatori della Compagnia Carabinieri di Scalea e dai colleghi della stazione di Belvedere Marittimo.
All'alba del primo dell'anno, i carabinieri intervennero, allertati da una chiamata al 112 che segnalava la presenza di un ragazzo ferito vicino ad un locale. Secondo quanto accertato successivamente, c'era stata una lite tra alcuni giovani e uno di loro, ventiseienne, era stato trasportato in una clinica la clinica da dove, per la gravità delle lesioni provocate da un'arma da taglio vicino ad organi vitali, era poi stato trasferito in elicottero nel Policlinico di Catanzaro. Nella struttura sanitaria del capoluogo, il ventiseienne è rimasto ricoverato per diversi giorni in terapia intensiva, inizialmente in pericolo di vita, per poi essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico cui sono seguite, dopo dieci giorni, le sue dimissioni.
Alla base del ferimento, secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, ci sarebbero state le provocazioni e le minacce messe in atto nei confronti del giovane arrestato di un amico della vittima, suo coetaneo, che si trovava nella discoteca con la ragazza per festeggiare il nuovo anno. Il giovane arrestato, che nutriva interesse per la ragazza, nei pressi dell'uscita dal locale avrebbe nuovamente rivolto insulti al coetaneo scatenando una reazione culminata in una violenta colluttazione. A quel punto il ventiseienne sarebbe intervenuto per sedare la rissa venendo prima minacciato e poi aggredito e colpito ripetutamente, molto probabilmente con un coltello, riportando le ferite che solo per un puro caso non si sono rivelate mortali.
