Con un pugno, le avrebbe fratturato le ossa nasali
16 FEB – COSENZA – Per anni avrebbe subito violenze e maltrattamenti da parte del marito che, in una circostanza, le avrebbe dato un pugno sul volto facendola finire in ospedale per la frattura delle ossa nasali.
Dalla denuncia di una donna di Cosenza nei confronti del coniuge è scattato, a seguito degli esiti di un'attività investigativa svolta dalla Polizia di Stato con il coordinamento della Procura, un'ordinanza di divieto di avvicinamento alla parte offesa nei confronti di un quarantaquattrenne.
La vittima ha raccontato ai poliziotti diversi episodi di maltrattamento e volenza sin dal 2015.
In più ha parlato di vessazioni psicologiche perpetrate dall'uomo attraverso ingiurie e minacce di morte anche davanti ai figli minori spesso costretti ad essere spettatori involontari di quelle scene.
Tutte situazioni che la donna ha detto di essere stata costretta a subire per "salvaguardare la propria famiglia".
L'uomo, a cui è stato notificato il provvedimento, dovrà lasciare la casa familiare e non potrà avvicinarsi alla parte offesa e ai luoghi da lei frequentati ad una distanza inferiore ai 500 metri, con applicazione del braccialetto elettronico. Gli è preclusa, inoltre, ogni forma di comunicazione, con qualsiasi mezzo, con la parte offesa.