La donna in preda ad una crisi di panico, somministrato ansiolitico
12 MAR - LUCERA (FG) - Un medico di 68 anni, precedentemente in servizio nella guardia medica di Lucera, nel Foggiano, è stato interdetto per sei mesi dalla professione con l'accusa di violenza sessuale aggravata dal giudice del tribunale di Foggia. L'episodio risale al 10 dicembre scorso, quando il medico avrebbe tentato di baciare una paziente di 35 anni dopo averle somministrato gocce di un ansiolitico durante una crisi d'ansia.
Secondo quanto riportato da fonti locali, il medico avrebbe afferrato la donna per le spalle cercando di baciarla, un gesto che è stato catturato dalle telecamere di videosorveglianza. La paziente è stata ascoltata dai carabinieri il 10 febbraio successivo.
Secondo le ricostruzioni dei media, la donna si era recata alla guardia medica in stato d'ansia, e il medico avrebbe iniziato a fare domande sulla sua vita sentimentale, suggerendo che la sua ansia fosse dovuta alla mancanza di relazioni con gli uomini e proponendo rapporti con degli sconosciuti. Il medico, interrogato, ha dichiarato di aver abbracciato la paziente per darle conforto, negando ogni implicazione sessuale e attribuendo il fraintendimento alla condizione di panico della donna.
Nell'ordinanza del giudice viene sottolineata l'incapacità del medico di controllare i propri impulsi, favorita dal suo ruolo nella struttura sanitaria che lo porta a interagire con individui vulnerabili.