Per eludere accise sui carburanti usati artifici e raggiri: 10 indagati
12 APR - SALERNO - La Guardia di Finanza di Salerno ha condotto un maxi sequestro di 40 milioni di euro nell'ambito di un'inchiesta sulla presunta evasione fiscale legata alle accise sui carburanti. Dieci persone sono indagate per una serie di reati, tra cui sottrazione alle accise, formazione fittizia del capitale sociale, bancarotta fraudolenta e altro ancora.
Le accuse riguardano artifici e raggiri utilizzati per eludere il pagamento delle accise sui prodotti energetici, oltre a truffa, autoriciclaggio e dichiarazioni fraudolente tramite l'uso di fatture o altri documenti falsi.
Le indagini si sono concentrate sul rappresentante legale, il liquidatore e i membri del collegio sindacale di una società operante nel commercio di prodotti petroliferi, con sede legale prima a Roma e successivamente trasferita a Nocera Inferiore. Secondo gli inquirenti, l'azienda avrebbe evaso oltre 30 milioni di euro di accise attraverso una serie di artifici e raggiri.