Utilizzati anche droni per individuare le modifiche permanenti del territorio
20 APR - VIBO VALENTIA - I carabinieri forestali hanno scoperto e sequestrato un'area di 10mila metri quadrati a Sant'Irene di Briatico, in provincia di Vibo, dove erano stati realizzati terrazzamenti illegali alti più di 20 metri. L'operazione è avvenuta nell'ambito di un'attività di monitoraggio per la salvaguardia del paesaggio e dell'ambiente costiero.
L'indagine, coordinata dalla Procura guidata da Camillo Falvo, ha utilizzato anche droni per individuare le modifiche permanenti del territorio. I militari hanno scoperto un significativo cambiamento della morfologia del luogo, già sottoposto a sequestro preventivo nel febbraio scorso.
Secondo l'accusa, il presunto autore degli illeciti ambientali avrebbe continuato a lavorare nell'area senza autorizzazioni a seguito del primo sequestro, effettuando sbancamenti e movimentazioni di terra. Sono state messe in opera strutture di sostegno e riempimenti con terreno asportato illegalmente dalla zona.
Inoltre, è stata occupata anche un'area demaniale marittima con la posa di massi sull'arenile, violando il Codice della navigazione. La Procura di Vibo ha quindi richiesto e ottenuto un nuovo sequestro preventivo emesso dal Gip per l'intera area.