Deviato fondi pubblici per un importo di oltre 2,8 milioni di euro
10 MAG - CROTONE - Le indagini delle autorità hanno portato a un sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di 3 milioni di euro in diverse città, incluso Crotone, Milano, Modena e Firenze. Le accuse riguardano reati come peculato, falso ideologico e autoriciclaggio, commessi ai danni del Comune di Savelli nel corso degli ultimi dieci anni.
Tre persone, tra cui l'ex responsabile del settore finanziario del Comune di Savelli e un'ex dipendente, sono coinvolte nelle accuse. Si ritiene che abbiano deviato fondi pubblici per un importo di oltre 2,8 milioni di euro, usando mandati di pagamento falsi per far accreditare denaro sui loro conti personali invece di pagare le spese pubbliche del comune.
In seguito all'azione delle autorità, sono stati sequestrati diversi beni mobili e immobili, tra cui terreni, abitazioni, gioielli di valore e somme di denaro contante. Inoltre, sono state sequestrate una società a Milano e a Firenze, e un bar a Firenze, entrambi utilizzati per il riciclaggio dei proventi illeciti.
Le indagini sono ancora in corso e proseguono sotto la supervisione della Procura di Crotone.