Luciano Conte, poliziotto in pensione, depone nel processo contro la moglie Isabella Internò
28 MAR - COSENZA - Luciano Conte, marito di Isabella Internò e poliziotto in pensione, ha testimoniato nel processo in cui la moglie è imputata per la morte di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza. Bergamini fu trovato morto il 18 novembre 1989 e inizialmente il decesso fu considerato un suicidio, ma indagini successive hanno rivelato che si trattava di omicidio.
Isabella Internò è accusata di omicidio volontario in concorso con ignoti. Conte ha dichiarato di aver conosciuto Internò dopo la morte di Bergamini e che lei gli raccontò che l'ex fidanzato si era suicidato, gettandosi sotto un camion.
Conte ha riferito di aver parlato più volte con la moglie riguardo alla morte di Bergamini, invitandola a dire la verità. Ha ribadito di credere sempre a quanto raccontato dalla moglie e di non aver mai indagato sul suo passato.
L'avvocato Fabio Anselmo, difensore di parte civile della famiglia Bergamini, ha sottolineato che la testimonianza di Conte ha messo in luce le debolezze della difesa di Internò. Anselmo ha concluso che la testimonianza ha fornito un quadro preciso della situazione che ha portato alla morte di Denis Bergamini.