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Truffa del “finto carabiniere” ai danni di un'anziana, denunciata una donna

Truffa del “finto carabiniere” ai danni di un'anziana, denunciata una donna
I fatti risalgono a gennaio scorso. L'intervento dei carabinieri a seguito di una telefonata che segnalava una truffa ai danni di una signora di oltre 70 anni

22 GIU - RIZZICONI (RC) – Una signora anziana è stata vittima di una truffa a gennaio scorso, architettata con il metodo del "finto carabiniere". La truffa è stata scoperta grazie alla prontezza della figlia della vittima, che ha chiamato i carabinieri dopo aver realizzato la situazione in cui si trovava la madre.
I carabinieri, giunti a casa dell’anziana, hanno ricostruito i fatti. La donna aveva ricevuto una telefonata da un uomo che si era spacciato per un carabiniere e un avvocato. Il truffatore le aveva raccontato che la figlia era coinvolta in un grave incidente stradale che aveva causato gravi lesioni a una donna, ora in condizioni critiche.
Il falso avvocato aveva suggerito all'anziana di pagare una multa di 3.380 euro per evitare ripercussioni legali per la figlia. Le era stato detto che il pagamento poteva essere effettuato in contanti o tramite la consegna di monili d’oro. Poco dopo, un altro uomo, spacciandosi per “il Maresciallo di Gioia Tauro”, l’aveva rassicurata sul fatto che la figlia stesse bene, confermando però la necessità di consegnare la somma di denaro.
Convinta dalle telefonate, l’anziana aveva deciso di consegnare i suoi monili preziosi. Mantenuta in collegamento telefonico, la donna era stata raggiunta davanti alla propria abitazione da una donna che si era presentata come “addetta al recupero del debito”. Alla truffatrice aveva consegnato oltre mezzo chilo di oro, che questa aveva poi portato via in auto.
Solo dopo aver parlato con la figlia, l’anziana si è resa conto di essere stata truffata e ha contattato le forze dell’ordine. Dopo una meticolosa attività investigativa, i carabinieri di Rizziconi sono riusciti a ricostruire la sequenza degli eventi e a identificare la responsabile, una donna campana, che è stata denunciata come autrice materiale del reato.

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