Controlli intensivi nelle province di Avellino, Benevento e Salerno rivelano irregolarità nella filiera alimentare
10 APR - SALERNO - Nelle province di Avellino, Benevento e Salerno, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) di Salerno hanno condotto un'operazione di controllo sulla sicurezza alimentare che ha portato al sequestro di 24 tonnellate di alimenti non conformi, del valore di 146 mila euro.
Durante i tre mesi di attività, sono stati effettuati complessivamente 287 controlli nei settori della filiera della carne, dei prodotti lattiero-caseari e dolciari. Di questi, ben 30 hanno dato esito non conforme, evidenziando gravi irregolarità nella provenienza e nella tracciabilità degli alimenti.
Le festività pasquali hanno rappresentato un momento critico, durante il quale sono state sequestrate 230 pastiere, oltre ad altri prodotti dolciari, cioccolato, formaggi e carni, privi della documentazione necessaria per attestarne la provenienza e la qualità.
In totale, sono state comminate 182 sanzioni amministrative, per un importo di quasi 25 mila euro, e 49 persone sono state segnalate all'autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.
La presenza di tali irregolarità nella filiera alimentare evidenzia la necessità di controlli costanti e rigorosi per garantire la sicurezza dei consumatori e la legalità nel settore alimentare.