Operazione GdF Reggio Calabria
10 MAG - REGGIO CALABRIA - La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha compiuto un importante sequestro di diamanti, gioielli e altri beni di lusso del valore di oltre 2 milioni di euro, appartenenti a un sedicente promotore finanziario reggino.
L'uomo è sospettato di essere il capo di un'associazione criminale impegnata in vari reati finanziari, tra cui l'abusiva raccolta di denaro, la vendita di strumenti finanziari fasulli, l'autoriciclaggio e l'impiego di fondi illeciti. Il sequestro è stato autorizzato dal Tribunale su richiesta della Procura di Reggio Calabria e coordinato dalla Guardia di Finanza.
Le indagini hanno rivelato che il promotore finanziario avrebbe attirato centinaia di risparmiatori da tutta Italia, promettendo rendimenti allettanti attraverso un sistema piramidale, simile a uno schema Ponzi. I fondi raccolti non derivavano da attività reali, ma dalle nuove entrate di altri partecipanti al sistema.
La decisione dei magistrati di sequestrare i beni è stata motivata dalle discrepanze tra i redditi dichiarati dall'indagato e le sue effettive disponibilità finanziarie. Si è ritenuta la pericolosità sociale dell'uomo, che viveva principalmente dei proventi illeciti ottenuti tramite le sue attività illegali.
Il sequestro dei beni è finalizzato alla confisca, e l'indagine continua per individuare e perseguire tutti i responsabili coinvolti nell'associazione criminale.