Alcuni rifiuti erano classificati come nocivi, tossici ed infiammabili
19 APR - CATANZARO - La Polizia Locale, in collaborazione con la Guardia Costiera di Soverato, ha denunciato un uomo per presunta gestione illecita di rifiuti e inquinamento delle acque superficiali e del suolo, in un quartiere a sud di Catanzaro. L'intervento ha portato al sequestro di un'area sospettata di essere coinvolta in attività illegali.
L'operazione è stata condotta dal nucleo di Polizia Ambientale, il quale ha eseguito rilievi e verifiche sul terreno. È emerso che sull'area, di circa mille metri quadri e priva di impermeabilizzazione, erano presenti rifiuti speciali pericolosi. Questi rifiuti erano esposti al rischio di dilavamento delle acque meteoriche, rappresentando una potenziale minaccia per l'ambiente circostante.
Inoltre, si è scoperto che i rifiuti erano depositati in modo incontrollato, anche nelle vicinanze di abitazioni, e alcuni erano classificati come nocivi, tossici ed infiammabili, mescolati tra di loro. Si trattava principalmente di materiali derivanti dall'attività di demolizione e costruzione, il cui smaltimento non era stato gestito in modo corretto e conforme alla normativa vigente.