I carabinieri intervengono per rapina in abitazione.
27 APR - CROTONE - Quattro persone sono state arrestate dalla Compagnia di Petilia Policastro, accusate di rapina, lesioni personali, porto di oggetti atti ad offendere e minacce. Uno dei sospettati è stato posto in carcere, mentre gli altri tre sono stati posti agli arresti domiciliari. Gli arresti sono avvenuti su mandato del Gip del Tribunale di Crotone, su richiesta della Procura.
L'azione investigativa è stata avviata dopo una segnalazione di rapina ai danni di un cittadino algerino domiciliato a Petilia Policastro, avvenuta nella notte del 23 febbraio. Secondo quanto ricostruito, i sospettati hanno sfondato la porta dell'abitazione della vittima e l'hanno minacciata e picchiata con spranghe, coltelli, calci e pugni, derubandola di circa seicento euro in contanti e del suo smartphone. Nonostante la vittima sia riuscita a fuggire, è stata raggiunta e ulteriormente aggredita prima di essere abbandonata a terra.
L'intervento tempestivo dei carabinieri è stato cruciale: sono stati alertati da passanti che hanno assistito alla scena e sono giunti sul posto quasi immediatamente. Uno dei quattro sospettati è stato trovato a proferire minacce di morte nonostante la presenza delle forze dell'ordine. Utilizzando le descrizioni fornite dalla vittima e dai testimoni, insieme alle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati della zona, i militari hanno individuato i presunti autori e li hanno rintracciati presso le loro abitazioni e i luoghi frequentati abitualmente. Uno di loro si è costituito in caserma in seguito.
Speriamo che la vittima riceva tutto il supporto necessario per riprendersi da questa terribile esperienza, e che i responsabili vengano condotti davanti alla giustizia.
